Il Carnevale di Schignano come sempre desta grande curiositĂ . Le millenarie tradizioni legate alla pittoresca contesa sociale tra Brut e Bei, così come la stessa simbologia del noto carnevale intelvese, ma non solo, rappresentano una intrigante opportunitĂ di approfondimento per gli innamorati e gli studiosi delle manifestazioni del folklore popolare. Il Carnevale di Schignano è stato negli anni costantemente oggetto di studi, libri, tesi di laurea, documentari, trasmissioni, canzoni, eppure ancora nel 2016 ecco accendersi l’interesse per questa manifestazione unica nel suo genere. Anche per l’edizione di quest’anno sono attesi a Schignano ricercatori, studiosi e studenti, intellettuali e naturalmente migliaia di curiosi. Rimanendo in provincia di Como, di Ciocia, Sapeur, Brut, Mascarun e Carlisep se ne occuperĂ anche un gruppo di studenti della scuola Starting Work di Como proprio in questi mesi al lavoro su un progetto di Regione Lombardia mirato alla valorizzazione del territorio. Telecamere accese pertanto, pronte ad entrare anche nelle case dove, sin dall’alba, nei giorni delle sfilate, ci si prepara con minuziosa attenzione ad indossare maschere e costumi.
Ma anche i mass media regionali e nazionali sono pronti a dare visibilitĂ al carnevale di Schignano che, proprio per la sua unicitĂ , si sta sempre piĂą ritagliando una vetrina importante. Nei prossimi giorni se ne occuperĂ anche l’emittente radiofonica Radio Lombardia, con servizi di approfondimento dedicati al Carnevale di Schignano.
Nel frattempo, Davide Van De Sfroos, lo scorso anno premiato con la cittadinanza onoraria per il celebre pezzo “El Carnevaal de Schignan”, dal proprio profilo social celebra ancora una volta il Carnevale di Schignano dedicandogli parole dolci ed emozionanti. Insomma per dirla in stile DVD… “podet mea scapĂ a del Carnevaal de Schignan”!