Molti ce lo chiedono: “Il Carnevale di Schignano si svolgerà anche con la pioggia?”….
Beh, che dire: nulla ferma il Carnevale. nemmeno le previsioni incerte previste per sabato 10 febbraio. Pioggia, neve, freddo, vento sono elementi della natura che accompagnano la vita quotidina di tutti i paesi di montagna. Perché escluderli allora dalla festa? Nei secoli il Carnevale di Schignano si è svolto anche in occasione di abbondanti nevicate, con i Brut pronti a rotolarsi nella coltre bianca come se fossero autentiche slavine; sotto il diluvio o con il sole splendente, con forti raffiche di vento oppure con il termometro preciptato pesantemente sotto lo zero… poco importa: la festa va sempre in scena, perché il Carnevale di Schignano rappresenta sè stesso, la propria storia, i propri riti, le proprie tradizioni e non cerca mai di strizzare l’occhio agli spettatori. Il carnevale è il carnevale e non c’è nessun motivo per non festeggiarlo.
Puntuale come un orologio a cucù svizzero, il richiamo dei Sapeur che radunano i partecipanti al carnevale si farà sempre sentire e con i loro vestiti di stracci e i loro pesanti campanacci, con i loro abiti sgargianti e i curiosi orpelli aggrappati ai pizzi colorati, Brut e Beii accorreranno in massa con qualsiasi condizioni meteo, uscendo da anfratti e cantine dopo aver trascorso tutta la mattina a sistemarsi i tradizionali costumi.
Questo è il Carnevale di Schignano. Non c’è nulla di ruffiano o commerciale in questo evento che si tramanda da secoli. Tutto è autentico, così come è autentica la voglia di festeggiarlo da parte degli abitanti della valle.
Non ci credete? Provare per credere….