Tutti pronti. E con la neve lo spettacolo sarà ancora più affascinante. Non si ferma il Carnevale di Schignano. Nemmeno con i 30 cm di neve caduti tra domenica notte e lunedì. Stamattina Schignano si è alzata sotto una fitta coltre bianca. Scuole chiuse, asili chiusi, atmosfera ovattata e nessuno ad aggirarsi per le strette vie del paese. Ma all’interno delle antiche dimore tutto procede con il suo lento incedere. Davanti ad uno scoppiettante focolare i residenti hanno già iniziato il loro antico rituale della vestizione. Brut e Mascarun sono pronti ad esibirsi con le loro acrobatiche “discese” per i vicoli del borgo, incuranti della nevicata che nelle ultime ore ha imbiancato la Valle d’Intelvi e il territorio comasco, rendendo ancor più pittoreschi gli angoli di questo splendido comune abbarbicato sopra le sponde del lago e incastonato tra monti che oggi generosamente sono ricoperti da morbidi fiocchi.
Ma neve, acqua e gelo non fermano mai il Carnevale. La tradizione vuole un “si fa, sempre e comunque”. E anche quest’oggi la sfilata conclusiva, con l’incredibile fuga del Carlisep, il fantoccio del carnevale, andrà regolarmente in scena. Le vie d’accesso a Schignano, del resto, sono state pulite e in queste ore continueranno ad essere messe in sicurezza, acconsentendo così l’approdo di turisti e appassionati.
Questo il programma della giornata:
Martedì 12 Febbraio 2013
13.45 Ritrovo delle maschere tradizionali in piazza san Giovanni (Occagno)
14.30 Sfilata lungo le vie del paese, fino alla frazione Auvrascio e ritorno
16.00 Fuga del Carlisep
21.30 Veglione con la Fughéta al Carpigo
23.30 Processione col Zep e rogo a mezzanotte in piazza san Giovanni